E’ durata solo un anno e mezzo la (dis)avventura di Amp, il servizio lanciato da Amazon nel Marzo 2022. Si credeva che Amp fosse un rivale dell’app Houseparty di grande successo, lanciata poco prima.
Amp consentiva agli utenti di ospitare i propri programmi radiofonici e di interagire con i propri ascoltatori “chiamando” vari programmi e chattando dal vivo in streaming.
Amazon ha differenziato il proprio prodotto da altre app simili concentrandosi maggiormente sull’aspetto dello streaming musicale della radio, piuttosto che cercare di costruire grandi chat room in cui gli utenti potessero incontrarsi.
Gli utenti potevano usufruire di un catalogo di decine di milioni di brani con licenza di Universal Music Group, Sony Music Entertainment, Warner Music Group, tramite Amazon.
Tuttavia, Amp ha incontrato una serie di difficoltà dopo il suo lancio, poiché Amazon ha tagliato 150 posti di lavoro – equivalenti a circa la metà del team – dalla divisione Amp dell’azienda.
Al momento del rilascio di Amp, Amazon si era assicurata accordi con numerosi musicisti di grande nome tra cui Niki Minaj, Pusha T, Tinashe, Travis Barker e Lil Yachty.
Nicki Minaj si era unita alla piattaforma subito poco dopo il lancio nel 2022, dopo aver lasciato Apple Music dove il suo Podcast Queen Radio a un certo punto era stato lo spettacolo più ascoltato sulla piattaforma.
Tuttavia, questo sviluppo ora lascia il popolare spettacolo senza casa.
“Amazon sta chiudendo amp… dove diavolo farà Queen Radio?” ha chiesto un fan deluso.
Altri fan dello show erano meno preoccupati per la fine di Amp, con uno che scriveva “questo significa semplicemente che Queen Radio diventerà più grande e migliore”.
Amp è attualmente ancora in funzione e inizierà la chiusura solo il 31 Ottobre, tuttavia la app non è più scaricabile dagli store.
Amazon chiude Amp, la sua app per fare concorrenza alla radio tradizionale, dopo solo un anno e mezzo